Quello che il prof. Sachdeva chiama Diagno-peutics, che significa determinare il trattamento nella fase diagnostica.
È la capacità di curare con empatia e credibilità, trattando il paziente come un individuo e non come caso clinico.
Significa completa trasparenza e informazione, ma anche programmazione individuale con l’adeguata valutazione di tutte le opzioni, i vantaggi e i rischi delle eventuali terapie. Ciò può avvenire perché il software ci consente di avere una visione d’insieme già nella diagnosi, mediante un rendering 3D preciso, sofisticato e immediato.
Un’attenta diagnosi con la possibilità di studiare la struttura ossea e le radici dei denti ci permette di scrivere geometricamente il nostro trattamento. Questo modello diagnostico ci permette di osservare l’esatta posizione spaziale, mentre eseguendo le simulazioni di trattamento possiamo avere un’idea precisa di ogni possibile movimento e di conseguenza del miglior trattamento per il paziente.